I paesini della Valle dell’Aso stanno entrato nel vivo dell’estate e la dimostrazione di ciò ci è data dalle numerose e tradizionali feste e sagre che iniziano a susseguirsi in rapida successione.
In estate la vallata cambia il suo volto: le giornate iniziano alle prime ore del mattino per i tanti agricoltori che sono alle prese con i raccolti e si concludono a tarda notte quando turisti e vacanzieri si riversano sulle varie piazze che propongono musica, tornei sportivi, sagre, eventi culturali sempre con l’obiettivo di rispondere alle esigenze di tutti.
Una delle prime feste storiche nel ricco calendario estivo la presenta Petritoli che il 12 e 13 luglio festeggia la “FESTA DELLE COVE”.
Giorni e giorni prima della festa gli abitanti delle varie contrade petritolesi lavorano ininterrottamente per allestire con il grano i carri che prendono il via dopo il suono del campanone della torre civica.
Il sabato pomeriggio le contrade con le Forosette (rappresentanti delle contrade campagnole) si incontrano con i signori del castello, per le vie del paese, portando i doni (rappresentati da parte del grano raccolto) da offrire alla Madonna. La Domenica inizia con la sfilata delle Forosette con le canestrelle che verranno benedette nella S. Messa; segue la sfilata dei carri. La giornata prosegue allietata da stand gastronomici, gruppi folk, organetti, stornelli e tubot per le vie del borgo.
In estate la vallata cambia il suo volto: le giornate iniziano alle prime ore del mattino per i tanti agricoltori che sono alle prese con i raccolti e si concludono a tarda notte quando turisti e vacanzieri si riversano sulle varie piazze che propongono musica, tornei sportivi, sagre, eventi culturali sempre con l’obiettivo di rispondere alle esigenze di tutti.
Una delle prime feste storiche nel ricco calendario estivo la presenta Petritoli che il 12 e 13 luglio festeggia la “FESTA DELLE COVE”.
Giorni e giorni prima della festa gli abitanti delle varie contrade petritolesi lavorano ininterrottamente per allestire con il grano i carri che prendono il via dopo il suono del campanone della torre civica.
Il sabato pomeriggio le contrade con le Forosette (rappresentanti delle contrade campagnole) si incontrano con i signori del castello, per le vie del paese, portando i doni (rappresentati da parte del grano raccolto) da offrire alla Madonna. La Domenica inizia con la sfilata delle Forosette con le canestrelle che verranno benedette nella S. Messa; segue la sfilata dei carri. La giornata prosegue allietata da stand gastronomici, gruppi folk, organetti, stornelli e tubot per le vie del borgo.
Buona festa a tutti!
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